D.SSA VALENTINA DE GIOVANNI
LAVORO, FAMIGLIA E SALUTE.
Lavoro, famiglia e salute,
aggiungerei tutela delle persone a vivere in un contesto in cui tali
fondamentali diritti siano sempre garantiti.
La difficoltà a conciliare la vita familiare
e le attività lavorative è una componente che troppo spesso determina la crisi
della famiglia stessa. In qualità di avvocato matrimonialista ho avuto modo di
acquisire dati abbastanza allarmanti da questo punto di vista. La frattura,
spesso insanabile, che si crea tra i coniugi
in conseguenza delle difficoltà connesse ad una quotidianità afflitta
dai descritti fattori è, infatti,
tristemente frequente.
Un dato da non sottovalutare è la
necessità di dare il giusto valore al lavoro svolto in famiglia, che deve
necessariamente essere qualificato ai fini della rideterminazione della
legislazione specifica. Si pensi al lavoro part-time che richiede un aggiornamento
con la previsione di una più equa retribuzione, o alla necessità di promuovere
gli orari flessibili di lavoro, con una puntuale disciplina in materia di tutela sociale.
Un ineludibile problema, in merito al
quale, indubbiamente, qualcosa si è fatto ma molto dovrà ancora essere espletato, è quello della promozione di una
reale parità di genere. Anche il fenomeno della violenza in famiglia, tra
l’altro, spesso trae origine dalla solitudine e dalla povertà. L’alto tasso di
disoccupazione femminile troppo spesso, peraltro, incide sulla possibilità e/o volontà di
sottrarsi all’aggressività del
coniuge/convivente.
Purtroppo, a rendere più difficile la
situazione, è il dato sulla netta flessione della spesa sociale generalmente
dedicata agli strumenti di conciliazione e non incoraggia affatto la decisione,
adottata recentemente, di recuperare risorse dall’aumento dell’età pensionabile
delle donne che poi non sono state investite in politiche di conciliazione -
come previsto originariamente - ma utilizzate per il risanamento del debito
nazionale.
Bisognerà spostare la riflessione su
tali elementi. E’ la famiglia, la cellula primaria della società a cui la
nostra Costituzione ha riconosciuto valore preminente. Essa merita maggiore
attenzione da parte delle istituzioni preposte, perché la famiglia, comunque,
riveste un’importanza fondamentale per l’evoluzione della società. Senza non
può esserci neanche la società stessa. Sembrerebbe un dato scontato, ma così
non è.
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